CHI Voi per noi! La nostra associazione, la più longeva della provincia di Reggio Emilia dopo quella cittadina, garantisce sul territorio di Villa Minozzo, parte di Ligonchio e Castelnovo né Monti l’emergenza-urgenza 24 ore su 24 e, nelle ore notturne, l’equipaggio raddoppia con quello presente nella zona alta del comune. Effettuiamo mediamente più di 3.000 servizi e 200.000 chilometri l’anno, con servizi molteplici rivolti alla cittadinanza e ad enti in convenzione, come il Comune, l’az. USL, Coopselios ecc.
QUANDO Ogni volta che effettuate la denuncia dei redditi.
COME Effettuando la Vostra denuncia dei redditi, modello Cud, Unico, 730 ecc. inserendo il nostro codice fiscale 01342170352 e apponendo la firma nel riquadro.
DOVE Presso i centri di assistenza fiscale, patronati, commercialisti e categorie in genere.
PERCHE’ Abbiamo grandi progetti per Voi, per la nostra comunità. Grandi idee che, come in passato, abbiamo voglia di mettere in piedi. I nostri progetti valorizzano il territorio nel quale abitiamo e condividiamo le sfide di ogni giorno. Tra i progetti 2015 trovano spazio la sostituzione dell’ambulanza “Villa 3” dislocata nella zona di Gazzano e Civago con una moderna ed efficiente ambulanza 4x4 che rispetti le direttive dell’accreditamento regionale, l’allestimento di un furgone come sala radio mobile con postazione avanzata di coordinamento per le maxi emergenze ed i grandi eventi, il potenziamento degli apparati radio che andranno ad aggiungersi a quelli della centrale operativa 118, migliorie strutturali presso la sede Croce Verde nella sala conferenze che ospita riunioni, assemblee e corsi, nella quale è prevista una controsoffittatura e la realizzazione di impianto multimediale audio e video. Il progetto più ambizioso ed importante rimane quello denominato “miglioriAMO la VITA” che mira alla dislocazione di quattro colonnine attrezzate per la rianimazione cardio-polmonare dotate anche di un defibrillatore semiautomatico. Queste colonnine saranno collocate in diverse zone del Comune di Villa Minozzo presso i rifugi di crinale come: Febbio impianti sciistici, Gazzano, Civago e Sologno, tutti punti di alta affluenza turistica e con elevatissimi tempi di ospedalizzazione dei pazienti.Parte fondamentale del progetto riguarderà la formazione di alcune persone residenti in loco, gestori di attività commerciali e turistiche.
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